Sgarbi si è intrattenuto a lungo con i cavatori di Gorfigliano, ponendo loro moltissime domande relative alle antiche tecniche estrattive, in particolare al taglio con il filo elicoidale con acqua e sabbia; ha poi espresso il desiderio di visitare la Chiesa Vecchia di Gorfigliano e l'adiacente Museo "Olinto Cammelli" per i quali ha espresso vivo apprezzamento in particolare per tutti quei volontari che a partire dal 1983 con il loro lavoro tutte le domeniche sono riusciti a riportare all'antico splendore l'intero complesso renedendolo fruibile oggi a tutti i turisti che giungono a Gorfigliano. Sgarbi durante la mattina era stato in visita al Bacino Marmifero Acquabianca di Gorfigliano, accompagnato da alcuni responsabili di Garfagnana Innovazione e dallo Scultore Filippo Dobrilla l'astro nascente della scultura italiana che lo stesso Sgarbi ha scoperto e presentato alla platea internazionale.
